Saranno affrontate inoltre le tematiche legate all’ascolto, con precisi esercizi intesi non solo come ascoltare la musica a livello uditivo superficiale ma su come riuscire ad acquisire dei criteri e delle abitudini che permettano di capire e essere agevolato nel percorso di apprendimento musicale.
“Per imitare ed eseguire con esattezza una sequenza ritmica-melodica non è sufficiente averla compresa a livello intellettivo ma è necessario stabilire molto rapidamente un vero e proprio legame tra la mente che analizza la cellula ritmico-melodica e la manualità.
Un ultimo punto, non per questo meno importante, ci porta a dire che educare alla musica significa anche usare la musica come mezzo per la socializzazione, per superare situazioni di egocentrismo o di emotività da parte dei componenti di un gruppo o di una classe; inoltre è uno strumento per mettersi alla prova e aumentare la creatività degli individui.
L'aspetto del gioco, come sempre, ci aiuterà inoltre a ricreare un clima d’accoglienza, di fiducia e di riconoscimento del bambino nel gruppo, contribuendo con le attività in programma a rinforzare in alcuni alunni e far emergere e sviluppare in altri, facoltà come il linguaggio, le capacità logico matematiche, la produttività e la creatività.
Su richiesta viene fornito il programma dettagliato e le attività previste.